Le custom premiate da Lowride Magazine
Il tradizionale appuntamento con il bike show di Lowride al main stage di MBE 2022
Il gran finale della domenica è tradizionalmente legato ai riconoscimenti assegnati da LowRide Magazine alle custom iscritte al proprio bike show. Ogni tipo di filosofia ed estetica custom ha trovato spazio e gloria sul Main Stage del padiglione 1, nel cuore del Custom District. Al vertice della Top 20 la Harley-Davidson WL del 1946 costruita dall’atelier bresciano Gallery Motorcycles, davanti alla ASB 199 di Asso Special Bike e alla H-D Shovelhead 1200 del ’72, realizzata dal francese Pascal Fisher.
Lo Sportster XLH Ironhead di Roberto Caputo / RCK-Roll Chop si è aggiudicato lo Sporty Award. Best Scrambler a un altro Sportster, preparato da MC Cycles. American Dreams si è portato a casa il premio per la Best Cafe Racer grazie alla Buell Chemistry, mentre la concessionaria BMW Motorrad Aurelia si è aggiudicata il Best Modified con la maxicruiser BMW R 18. Non sempre vincono i… bravi ragazzi, a MBE: in questo caso, il premio per la Best Club Style è appannaggio della H-D Road Glide trasformata dal Bad Boys Garage.
La Best Bagger è la Harley-Davidson del Devil’s Garage, mentre Dox Art Factory si è assicurata il premio Best Paint, assegnato alla miglior verniciatura. La H-D Panhead di Low Society è stata nominata Best Bobber, mentre il Best Chopper è stato assegnato alla straordinaria “digger” H-D Knucklehead di Steve Drieghe.
Alla creatività senza freni dell’officina Meccanicamente è stato tributato il Best Free Style.
Rullo di tamburi finale per l’attesissimo riconoscimento del Best of Show, assegnato al bobber del costruttore svizzero Stéphane Grand / T4 Motorcycles.