Swank Rally 2024: Che avventura, che leggende e che team quello di MBE
Un’edizione eccezionale quella del 40° anniversario del Rally di Sardegna
Sicuramente un’edizione memorabile. Resterà nel cuore dei partecipanti e degli appassionati questo Swank Rally di Sardegna 2024, non solo per gli avvincenti percorsi e per i paesaggi da cartolina, che solo la Sardegna sa regalare… ma soprattutto per l’eccezionale partecipazione di leggende viventi come “Monsieur Dakar” Stéphane Peterhansel. Il francese è il pilota più vincente del massimo Rally (detiene ben 14 titoli assoluti), senza contare i due campionati del mondo enduro che può sfoggiare nel suo palmares e che quasi passano in secondo piano.
VITTORIA PER POCHISSIMI SECONDI DI DISTACCO
A vincere lo Swank Rally è però un altro francese: Benjamin Melot, che si definisce un amatore, ma può vantare ben sei partecipazioni alla Dakar, con un secondo e due terzi posti nella categoria “Malle Moto”. Melot è Campione del mondo, grazie alla conquista della “Coupé du Monde FIM de Bajas 2020”.
Ne fa le spese il nostro amico e pilota ufficiale Yamaha Alessandro Botturi, che ha riguadagnato quasi tutto il gap dalla vetta nelle prime speciali e non è riuscito per un soffio a salire sul gradino più alto del podio. Si aggiudica, comunque, il premio dedicato alla categoria dei bicilindrici con la sua Ténéré 700.
Altra leggenda presente – con 30 partecipazioni e un secondo posto alla Dakar – è il nostro Franco Picco, punta di diamante del Team Motor Bike Expo: un gruppo di talent, influencer, youtuber, piloti, tester e appassionati di fuoristrada, accompagnati dagli organizzatori della “Fiera dei motociclisti” Francesco e Federico Agnoletto, anche loro in sella alle loro moto speciali per questa fantastica avventura.
IL TEAM DI MBE: GAS A MANETTA E RISATE A CREPAPELLE
Poteva essere una squadra da competizione di super piloti “pro rider” la nostra? Potevamo ambire al titolo? Probabilmente no. Abbiamo colto la sfida dello Swank Rally con scopi diversi: sicuramente quello di testare prodotti, come la nuova QJ Motor SVT 650, ma anche per trasmettere a chi era a casa i valori di MBE: passione per la moto, unicità, amicizia, stile e tanto, tantissimo divertimento.
Abbiamo “assemblato” un gruppo di pazzi scatenati come Salvatore Di Benedetto “Sasaplanet” con una versione speciale della Royal Enfield Himalayan… Henry Favre, Alex Di Muzio, Marco Iob, Andrea Basile, oltre ai già citati Francesco Agnoletto, Federico Agnoletto, Franco Picco e all’esperto pilota Luca Marcotulli, che ha voluto dimostrare che la Moto Morini X-Cape è capace di grandi imprese come questa.
Abbiamo parlato a migliaia di appassionati come te che stai leggendo, producendo tante immagini e tanti video, che speriamo possano ispirare le persona ad avvicinarsi al mondo del fuoristrada.
UN’AVVENTURA SENZA PARI
Caschi NOS Helmets Adventure NS9 ben allacciati, pressione dei pneumatici 6 Days Extreme Metzeler regolata al meglio… cassetta degli attrezzi pronta a qualsiasi evenienza: come la manutenzione di mezzi e attrezzature garantita da Liqui Moly e dalla sua ampia gamma di prodotti dedicati.
Partenza inedita da Alessandria, più precisamente dal Golf Club di Capriata d’Orba, location che sostituisce il suggestivo Crossodromo della Malpensa. Verifiche tecniche, preparativi di rito, un pranzo veloce ed è già ora di indossare l’abbigliamento tecnico da moto. Qualcuno ha anche il tempo di bucare prima dello start che inaugura la prima tappa – di 90km – che ha portato il gruppo ad imbarcarsi al Porto di Genova.
Dopo la notte passata in nave, i piloti hanno affrontato una tappa impegnativa, addolcita dalle incantevoli viste sul mare. 290 chilometri da Porto Torres, direzione Oristano in un percorso sfidante tra sabbia, rocce e terra… l’arrivo è ad Arborea, dove si tiene anche la tappa (a doppio anello) del giorno seguente.
Caratteristica la zona di Piscinas, che come suggerisce il nome, regala refrigerio ai piloti grazie ai suoi numerosi guadi… qualcuno dei nostri interpreta a suo modo la località.
Il quarto giorno si può riassumere in boschi e mulattiere con l’arrivo pronto a ristorare fisico e spirito al Monastero di Sa Itria, luogo meraviglioso dove la carovana del Rally si è potuta godere un tradizionale spiedo di porceddu sardo, per poi avventurarsi in una delle novità più caratteristiche dell’edizione 2024: il campo tendato.
“Grasso che cola” l’appuntamento organizzato da Renato Zocchi con i “Big” che si sono prestati a raccontare avventure passate. Andrea Balestrieri, Alessandro Botturi, Andrea Mayer, Stephan Peterhansel, Franco Picco ed il giornalista Andrea Perfetti hanno deliziato i presenti con tanti aneddoti sul mondo del fuoristrada.
Passata la notte in tenda è tempo dell’ultima tappa che già sulla carta del roadbook prometteva di non fare sconti: 220km attraversando la caratteristica Foresta Burgos, dove si è svolta anche la prova speciale. L’ultima parte regala scorci sul mare che ha il sapore di premio finale, che per il nostro team si traduce in un’abbuffata di pesce nella spettacolare Marina di Sorso… ma solo dopo aver ritirato, alla premiazione finale, la medaglia di “Finisher!”
Motor Bike Expo anche in questa edizione dello Swank Rally di Sardegna è partner di Adventoureriding e Deus Ex Machina.
Appuntamento a Motor Bike Expo, dal 24 al 26 gennaio 2025 in fiera a Verona, per iscriversi ai prossimi appuntamenti dedicati agli appassionati del tassello.
🖊️ Thomas Pettenó
📸 Massimo Di Trapani