Area Green e MB E-bike Trophy: uno sguardo al futuro
Il padiglione 5 apre gli orizzonti della moto sul futuro. Che è già presente, grazie a Costruttori affermati come la californiana Zero Motorcycles, che a MBE espone – fra le altre – la FXE da offroad, la dual DSR e la stradale SR/S, tutte personalizzabili (ecco un’altra novità) sulla piattaforma online Cypher Store.
A donare ancora più personalità alle Zero ci pensa ER – Italian electric custom motorcycles, una startup nata fra Bologna e Prato. La loro “Bestiale” è una naked sportiva di tutto rispetto, con componentistica italiana al top e l’impianto audio Forceback nel finto serbatoio.
Accanto alla microcar YOYO della XEV, il pubblico sosta stupito davanti al prototipo sportivo della Emula. Questa azienda torinese ha messo a punto una tecnologia che replica il sound, il comportamento dinamico e l’esperienza di guida di diverse moto endotermiche, dalle sportive 2 tempi alle enduro 4 tempi. Emula è stata premiata alla Motor Valley Fest del 2021 come eccellenza italiana della mobilità elettrica.
Completano questo “ritorno al futuro” le due fun bike elettriche della svedese Cake Motorcycles, la Kalk& da enduro e la Makka per la città. Sulla pista di urban enduro e su quella indoor del padiglione 8 si sono svolte le due esibizioni del MB E-bike Trophy, curato dal MC Spoleto.
Durante i quattro giorni di MBE 2022, i piloti professionisti e amatoriali hanno esordito nella formula Urban in sella alle e-bike offroad.