Ruote da Sogno al Motor Bike Expo di Verona 2021
Motor Bike Expo 2021 sarà la prima fiera Internazionale a riaccendere i riflettori sul popolo dei motociclisti dopo il lockdown e pertanto c’è grande aspettativa tra gli operatori del settore. I grandi nomi della moto hanno confermato la loro partecipazione ufficiale a quello che è da sempre, un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati delle due ruote, anche in questa particolare collocazione nel calendario.
Ruote da Sogno, primo player europeo di Moto d’Epoca e tra i primi in quello delle Auto Classiche e Youngtimer, esporrà 30 prestigiose moto al Padiglione 4 di Veronafiere. L’atelier motoristico reggiano, dal 2016, anno della sua nascita, ha venduto migliaia di moto d’epoca in ogni angolo del mondo e la competenza e la passione dei suoi esperti, è ormai una garanzia per ogni collezionista delle due ruote.
“Siamo alla nostra tredicesima partecipazione al Motor Bike Expo, considerando anche le nostre presenze alle precedenti edizioni di Padova” spiega Stefano Aleotti, AD e Fondatore di Ruote da Sogno, “Un evento che apprezziamo moltissimo per il contatto diretto con appassionati delle due ruote abituati a pretendere sempre il meglio. La nostra presenza a Verona è stata sempre caratterizzata dall’ampiezza e dalla qualità della proposta commerciale ed anche in questa edizione speciale, abbiamo voluto premiare i visitatori presentando pezzi iconici della storia del motociclismo”.
Tra le moto che si potranno ammirare allo stand di Ruote da Sogno spiccano:
Cagiva 500 GP del 1987 – Un gioiello perfettamente conservato, con cui il francese Raymond Roche partecipò al Campionato del Mondo del 1987. Prezzo 118.000€.
MV 750S America del 1976 – Un pezzo dal grande fascino con trasmissione a cardano, assai ambita da collezionisti di tutto il mondo. Nelle aste internazionali di RM Sotheby’s, questo modello spunta spesso quotazioni da capogiro, ben oltre i 100.000€.
Kawasaki 750 H2 Mach IV del 1972 – L’accelerazione più bruciante dell’epoca e una velocità dichiarata di 220 km/h. Un carisma unico, amplificato dal sibilo inconfondibile del suo motore, ma anche tristemente nota come “bara volante”, a causa scarsa efficienza dei suoi freni.
Kawasaki 900 del 1973 – Una purosangue di razza che superava agevolmente i 200 km/h, ponendosi ai vertici delle moto stradali dell’epoca. Una delle rivali più acerrime della Honda 750 Four, che imperversava in tutto il mondo negli anni’70.
Honda CB 750 Four del 1972 – La vera icona delle moto giapponesi, rispetto alle altre moto presenti nel panorama mondiale, sembrava arrivata dal futuro. Il suo maestoso motore a quattro cilindri e un’eleganza fino ad allora sconosciuta, furono alla base del suo successo planetario.
NSU 250 del 1974 – Una “cafè racer” da pista, che è una vera scultura, con molte parti ricostruite in alluminio grezzo, per un pezzo unico da grande fascino.
Ruote da Sogno, fondata da Stefano Aleotti nel 2016, è la più importante operatore commerciale europeo di moto d’epoca e trai i primi per le auto Classiche e Youngtimer. Nel raffinato showroom reggiano di oltre 8.000 mq. è possibile scegliere tra oltre 500 moto e 150 auto.
Ruote da Sogno è affiliata al brand Motor Valley ed espone nelle fiere internazionali più importanti al mondo.